Prima del matrimonio la tradizione vuole che si passi dall'addio al nubilato, o celibato, ovvero che si festeggi la fine della vita da single. Le domande a cui rispondere non sono poche: come si organizza un addio al nubilato? Dove? Chi deve occuparsi di pianificare la festa? Quando? Quali sorprese fare? E, soprattutto, chi paga l'evento?

Anche in questo caso, come per il matrimonio, ci si può affidare a una wedding planner o comunque a un esperto in organizzazione di eventi, che si occupi di coordinare con le amiche e gli amici coinvolti la pianificazione dell'addio al nubilato perfetto.

Se all'inizio era nata come una festa tra amici per scaricare la tensione e lo stress accumulati per i preparativi del gran giorno, poi è diventata – in tempi più recenti – un vero e proprio must.

E all'addio al celibato per i maschietti, che uscivano a festeggiare e gozzovigliare, magari concedendosi pure l'ultima "tentazione" goliardica (sponsorizzata da amici e colleghi), si è aggiunto l'addio al nubilato della sposa, che giustamente reclama la sua ultima festa da single. Pari opportunità, dunque, e nuove mode da seguire!

Come ci si organizza?

• LA SORPRESA

Innanzitutto, il galateo vuole che né lo sposo né la sposa sappiano nulla della festa di addio al nubilato o celibato: lo scopriranno all'ultimo, la sera o il giorno stesso.

È una festa a sorpresa in piena regola, che verrà organizzata da amici e parenti stretti, magari affidandosi come dicevamo a un professionista del settore, per la scelta della location, del programma, dei gadget, ecc.

Il tutto cercando di programmare un evento che sia in linea con le passioni e i gusti del festeggiato, sposa o sposa, e che rimanga tra le pagine più belle della vita.

• NUOVE MODE

Oltre alla classica serata tra amici, è sempre più di tendenza il weekend fuori porta tra amiche o amici per dire addio alla vita da single. C'è da sbizzarrirsi: gita al mare e festa in spiaggia, fine settimana sulla neve, lezioni di ballo, due giorni in una spa o, per gli amanti dell'avventura, emozioni sportive e adrenalina pura, dal parapendio al rafting, dal free-climbing allo sci nautico.

Per gli sposi più "rilassati" invece, una buona alternativa per lei può essere il pomeriggio di "shopping sfrenato" e il concerto della band o del cantante del cuore per il futuro sposo. Vale anche il viceversa, in caso ;-)

• IL PERIODO

La cosa più sensata, per la scelta del periodo, è non andare troppo verso la data del matrimonio, considerato lo stress che negli ultimi giorni gli sposi tendono ad accumulare. Organizzare la festa due o tre settimane prima del gran giorno potrebbe essere un buon compromesso.

• LA REGOLA D'ORO

La regola d'oro, in entrambi i casi, è che né sposa né sposo devono spendere un centesimo. L'addio al nubilato o celibato è un evento tutto da godere, una serata o un weekend speciale, in cui il festeggiato viene "viziato e coccolato", senza spendere nulla (avrà modo di ringraziare poi con la festa di nozze).

• LO STILE

L'importante è che l'evento rispetti il buon gusto e, naturalmente, i desideri e le propensioni della sposa o dello sposo. Sarebbe un peccato programmare un weekend in montagna se lo sposo è un pigrone e non ama camminare o una giornata di shopping se la sposa odia i centri commerciali e preferisce la natura!

Saranno gli amici più intimi, che bene conoscono il festeggiato, a orientare la scelta dell'addio al nubilato o celibato e a curare eventuali sorprese, come foto e video ricordo dall'effetto nostalgia, o altri colpi di scena (senza esagerazioni).