Il bouquet è uno degli accessori principali della sposa, è l'ultimo omaggio che il fidanzato dona all'amata prima delle nozze ed è un oggetto presente in tutta la cerimonia, sia religiosa che civile. Diventerà poi un ricordo, sia che venga lanciato o conservato dalla sposa, comunque destinato ad essere prezioso e indimenticabile.

A Roma, l'atelier creativo di Trilli e Gingilli si occupa della realizzazione di bouquet da sposa originali, anzi alternativi, realizzati con materiali particolari come fiori di stoffa, carta, gioielli, perle, bottoni, e chi più ne ha più ne metta!

L'anima di Trilli e Gingilli è Sara Passeri, bouquet designer, che lavora per spose di tutta Italia.

Il suo sogno è soddisfare le spose che per il proprio matrimonio desiderano un bouquet fuori dal comune, che sappia stupire e ricordare per tutta la vita la meraviglia del giorno più bello. Una professione insolita, quella di Sara, che ha unito fantasia e manualità per far felici le future spose.

Sara, partiamo dalle origini: lei è una persona indubbiamente creativa e sensibile al bello. Come è nata questa sua attività di bouquet designer, che oggi la porta a girare l'Italia?

"Sono sempre stata una ragazza creativa e il mondo del wedding mi ha sempre affascinata fin da bambina, quindi dopo la laurea, e dopo tanti anni passati sui libri, ho sentito l'esigenza di cambiare totalmente strada intraprendendo un mestiere più pratico e manuale. Dopo aver seguito un corso di Event Planning e aver lavorato per qualche tempo come assistente Wedding Planner, ho deciso di tuffarmi nel mio disordine fatto di nastri, fiocchi, fili, bottoni… e iniziare a realizzare bouquet da sposa, diventando dopo qualche anno una bouquet designer a tutti gli effetti".

Non solo fiori, ma anche accessori, tessuti, bottoni e gioielli. Il bouquet diventa un'autentica opera d'arte, che deve rimanere impressa. Come nasce e si sviluppa l'ideazione del bouquet per la sposa che sceglie "Trilli e Gingilli"?

"La sposa viene seguita passo dopo passo nella progettazione e la personalizzazione del suo bouquet, per coordinarlo al meglio al suo stile, ai colori scelti per le nozze, ai materiali che predilige… Alcune spose, per esempio, decidono di inviarmi scampoli di stoffa del loro vestito da sposa da inserire nel bouquet, per coordinarlo in tutto e per tutto all'abito che indosseranno".

Quali sono i bouquet maggiormente richiesti?

"La maggior parte delle spose che si rivolgono a me sono spose che sognano un vero e proprio matrimonio da principessa e sono quindi alla ricerca di un bouquet gioiello personalizzato. Ma sono molto richiesti anche i bouquet a tema, come ad esempio quelli con fiori di carta realizzati con pagine di libri, spartiti musicali o cartine geografiche".

E quello più stravagante che ha realizzato?

"Il bouquet più stravagante è sicuramente quello in cui la sposa mi ha chiesto di inserire tra i fiori dei pulsanti della playstation del suo futuro marito!"

Qualche anticipazione sulle nuove tendenze per i "bouquet sposa 2017"?

"Per la prossima stagione stiamo progettando proprio in queste settimane il nuovo catalogo 2017 e i protagonisti indiscussi saranno i bouquet disordinati dallo stile boho chic, le tonalità tenui del rosa pesca e verde salvia, più ovviamente gli intramontabili bouquet gioiello".

Un'ultima confidenza. Ci confida un aneddoto legato alla sua esperienza?

"Ricordo con molta allegria la sera in cui ero a casa sul divano a guardare in tv il programma Quattro Matrimoni, e mi sono accorta che una delle quattro spose protagoniste della puntata aveva in mano un bouquet realizzato da me! Potete immaginare la mia faccia in qual momento!"

Per ulteriori curiosità: www.trilliegingilli.com