Per chi ama i fiori può essere una parte molto divertente, ma per chi se ne intende meno può diventare complicato e destreggiarsi tra infinite possibilità di allestimento floreale non è facile. Una cosa è certa: l'addobbo floreale per il matrimonio deve stupire, senza eccedere.

Innanzitutto, dove va fatto l'allestimento floreale?

• All'ingresso di casa degli sposi
• In chiesa o nella sede della cerimonia nuziale
• Al ristorante (al tavolo degli sposi e ai tavoli degli invitati)
• Sulla macchina o sul mezzo utilizzato dagli sposi

I fiori daranno freschezza e brio alla vostra festa, per cui vanno scelti bene e ci deve essere una continuità tra bouquet della sposa, bouquet della damigella, fiori all'occhiello dello sposo e dei parenti maschi più intimi, gli accessori delle damigelle e altri addobbi floreali presenti al ristorante o nel luogo del ricevimento.

Nello scegliere i fiori dovrete considerare attentamente, insieme al fioraio scelto, alcuni aspetti:

• lo stile del vostro matrimonio
• il colore degli abiti (il bouquet da sposa è a tutti gli effetti un accessorio dell'abito e deve essere intonato)
• il tipo di cerimonia (classica o moderna?)
• il luogo del ricevimento
• la stagione in cui vi sposate (meglio sempre privilegiare i fiori del posto e di stagione)
• e magari anche la vostra storia d'amore. Se esiste un fiore che vi accomuna o che è stato protagonista della vostra love story, il gioco è fatto!

Se non sapete da dove partire, pensate prima di tutto al vostro colore preferito.

Cosa evitare: allestimenti troppo invadenti, eccentrici e profumati.

Originale invece optare per decorazioni come frutta, agrumi, ortaggi, piante spontanee o aromatiche, per esempio.

Se avete un fiorista o un flower designer di fiducia, affidatevi a lui o a lei, altrimenti fatevi consigliare da amici o conoscenti intimi (a patto che se ne intendano!) o cercate in internet o su riviste specializzate quale può essere l'addobbo floreale più vicino ai vostri gusti, quello che più vi rappresenta. Il bouquet della sposa parla di lei: passionale, romantico, sognante, solare… per ogni caratteristica è possibile trovare un fiore simbolo.

Attenzione alle stagioni, perché i colori variano: tinte più chiare in primavera e in estate quando c'è un'abbondanza di luce, colori più forti in autunno e inverno.

In chiesa meglio portare colori chiari e tessuti naturali, per addobbare i banchi. Mentre per il ristorante, è fonsamentale che l'allestimento floreale sia in armonia con la mise en place. Sobrietà ed equilibrio: ecco come orientarsi nella scelta. Il fiore è una decorazione, non può rubare la scena alle portate. A seconda del vostro stile, l'allestimento al ristorante può prevedere anche candele e palloncini o altri elementi di decoro.

Tornando ai fiori…

Rose bianche, calle, orchidee o gigli: sono un classico per un matrimonio raffinato.

Fiori di campo, glicine, margheritine, lavanda o girasoli in estate: per uno stile country o agreste.

Frutta, ortaggi di stagione o piante aromatiche: per un matrimonio eco-chic.

Qualunque sia la vostra scelta…

Se vi affidate a un fioraio sconosciuto, fatevi mostrare le foto dei suoi allestimenti, andate a vedere un suo evento e verificate che i fiori siano di buona qualità.